Un weekend a Europa-Park al tempo del Covid

Un weekend a Europa-Park al tempo del Covid non è una missione impossibile. Siamo appena tornate da due giorni di puro divertimento e attrazioni adrenaliniche a non finire e possiamo dirti che è fattibile, in questo nuovo articolo ti spieghiamo come.

Ci piacerebbe condividere con te la nostra esperienza a Europa-Park, il parco divertimenti più grande della Germania al tempo del Covid, partendo dal viaggio in macchina, passando per il bellissimo appartamento dove abbiamo avuto la fortuna di soggiornare, concludendo con le nostre giornate all’interno di Europa-Park. Le informazioni sono tante, quindi… iniziamo!

Europa-Park è il famoso parco divertimenti tedesco, secondo solo a Disneyland Paris per numero di visitatori, situato a Rust, vicino a Friburgo. È diviso in 15 grandi aree tematiche che ripropongono perfettamente le principali nazioni europee: la cura per i dettagli e per l’ambientazione di ogni singola area è incredibile, per non parlare delle tante attrazioni spericolate presenti nel parco. Se sei un amante di questo tipo di attrazioni, devi assolutamente visitare Europa-Park almeno una volta e siamo certe che te ne innamorerai. Nella nostra guida completa di Europa-Park trovi tutte le informazioni per organizzare al meglio la tua visita.

Il divertimento a 5 ore da Milano

Per arrivare a Rust in Germania dalla Lombardia bisogna necessariamente passare dalla Svizzera e per l’ingresso è obbligatorio avere la vignetta, ovvero il bollino che consente di circolare liberamente sulle autostrade svizzere. La vignetta ha un costo di 43 euro nel 2020, ma il prezzo aumenta se lo prendi direttamente alla dogana. Ti consigliamo quindi di acquistare la vignetta al bar presente proprio sopra la dogana. Ti basterà parcheggiare nel piazzale a sinistra, prima di immetterti nelle corsie per il controllo, salire al bar e acquistare il bollino alla cassa. In questo modo risparmierai sicuramente qualcosa.

La distanza in chilometri da Milano non è molta, meno di 500 km, ma c’è da dire che in Svizzera i limiti di velocità e i continui lavori sono abbastanza fastidiosi e allungano le tempistiche. Fai attenzione a rispettare i limiti di velocità, perché le multe sono salatissime. Altro dettaglio da non sottovalutare è la connessione a internet: navigare in Svizzera potrebbe costarti molto caro (con WindTre ad esempio 4,07 a MB), prima di varcare il confine disabilita i dati del tuo cellulare o metti direttamente lo smartphone in modalità aereo. Ricordati quindi che non potrai usare Google Maps per guardare la strada, organizzati con un navigatore oppure scaricando prima il percorso sul sito di Viamichelin.it.

Arrivate al confine tra Svizzera e Germania alla dogana ci hanno fermato per chiederci dove eravamo dirette e solo rispondendo “Europa-Park” ci hanno dato il via libera e dopo circa un’ora siamo arrivate a Rust. Da lontano abbiamo intravisto la sagoma di Silver Star, la seconda montagna russa più alta d’Europa che amiamo alla follia e resistere al suo richiamo è stato impossibile. Nonostante fosse tardi e stanchi dal viaggio, siamo andati proprio sotto ad ammirarla in tutta la sua bellezza.

Il nostro appartamento shabby chic a 15 minuti a piedi da Europa-Park

L’appartamento che abbiamo scelto per le nostre due notti a Rust è l’Artha, a soli 15 minuti a piedi dal parco. Comodissimo, perché abbiamo potuto lasciare la macchina nel parcheggio riservato e ci siamo spostati solo a piedi, risparmiando così il costo giornaliero del parcheggio di Europa-Park. Siamo rimasti veramente sorpresi da questo appartamento, dalle foto sembrava bello, ma dal vivo lo era ancora di più! Camera da letto, cucina, soggiorno e un bagno degno di un hotel 4 stelle, tutto era molto curato e pulito, letti comodi, cuscini un po’ bassi per i nostri gusti.

Il proprietario della casa disponibilissimo, nonostante avessimo comunicato che saremmo arrivati oltre l’orario previsto per il check-in, ci ha fatto trovare le chiavi per accedere all’appartamento in una scatola con codice proprio fuori dalla porta: comodo e geniale!

Europa-Park: girare per l’Europa non è mai stato così facile

Europa-Park è il nostro secondo parco divertimenti preferito in Europa, perché in un unico parco abbiamo sempre la possibilità di fare tantissime attrazioni adrenaliniche, che ci divertono sempre molto. Il bello di Europa-Park è che ci sono quattro e cinque attrazioni super, ma anche tantissime altre attrazioni più piccole che meritano comunque tanto e che sono sempre spericolate! Per farti capire meglio tra le attrazioni super noi collochiamo Silver Star e Blue Fire, tra quelle più piccole ma sempre divertenti Eurosat – CanCan Coaster, Matterhorn-Blitz e Arthur. Scopri la nostra classifica delle cinque attrazioni più divertenti a Europa-Park!

Per gli amanti dell’adrenalina questo parco è un vero paradiso, ma per quelli non così coraggiosi ci sono anche attrazioni più soft e soprattutto possono vivere appieno tutta l’ambientazione delle singole nazioni curata nei minimi dettagli. Semplicemente passeggiando passerai da una nazione all’altra e in ognuna potrai gustare prodotti tipici del posto. È tutto concentrato e c’è veramente tanto da vedere, ma in due giorni è possibile fare molto.

Visitare Europa-Park al tempo del Covid

Per organizzare al meglio un weekend a Europa-Park al tempo del Covid, devi sapere che come sta accedendo un po’ ovunque, anche a Europa-Park è necessario prenotare la propria visita in anticipo. Non è infatti possibile acquistare i biglietti sul posto, ma bisogna prenderli online dal sito ufficiale di Europa-Park scegliendo la data e indicando il proprio nome. Il costo per una giornata nel parco in questo periodo è di 55 euro. Non è necessario stampare i biglietti, è stato sufficiente farli vedere dal proprio telefono per far scansionare all’ingresso il QR code, anche qui di una comodità unica!

Le norme anti-Covid in Germania sono un po’ differenti da quelle che siamo abituati a rispettare. La mascherina è obbligatoria solo sulle attrazioni, in coda e nei locali chiusi, ma non all’aperto. C’è da dire che in molti la indossavano anche all’esterno, ma altri no, quindi quando c’è parecchia gente questo potrebbe essere un problema. Noi abbiamo cercato di risolvere questo problema indossando una mascherina FFP2. Ammettiamo che non è facile indossarla tutto il giorno per due giorni di fila, a volte la sostituivano con una classica mascherina chirurgica.

Il distanziamento richiesto è di 1,5 metri, in coda per le attrazioni e bar ci sono degli adesivi per terra che indicano la distanza da mantenere, ma in pochi ci stanno attenti e sono veramente rari i dipendenti del parco che ti ricordano di mantenere le distanze. All’ingresso dei negozi c’è un semaforo che indica quando si può entrare, in base a quanti ospiti sono già presenti all’interno del locale, gel igienizzante presente un po’ ovunque. In coda per fare le attrazioni sono stati installati dei pannelli per mantenere il distanziamento tra le file.

VirtualLine: un ottimo modo per ridurre le attese a Europa-Park

Per ridurre i tempi di attesa per le attrazioni più quotate è possibile prenotare il proprio posto in coda sull’app di Europa-Park, che ti consigliamo di scaricare anche solo per vedere i tempi di attesa di tutte le attrazioni. Per utilizzare la VirtualLine è necessario prima registrare sull’app il proprio biglietto d’ingresso. Un’unica persona del gruppo può registrare tutti i biglietti sulla propria app e prenotare l’ingresso prioritario per tutti. È possibile prenotare solo un’attrazione alla volta e l’accesso è possibile in una finestra di soli 10 minuti… occhio a non fare tardi! La VirtualLine è disponibile solo per alcune attrazioni, tieni presente che i posti per Wodan finiscono sempre molto in fretta nel weekend, se vuoi provarla senza attendere 40 minuti prenota il tuo ticket appena possibile!

Sull’app è possibile vedere a che ora chiude il parco, ma ti consigliamo di tenere gli occhi aperti, perché spesso l’orario di chiusura viene posticipato e comunicato anche su cartelli in giro per il parco o all’uscita delle attrazioni.

Europa-Park al tempo del Covid: promosso o bocciato?

Nel complesso il nostro weekend a Europa-Park al tempo del Covid è andato molto bene, nonostante domenica pomeriggio ha piovuto parecchio per un paio d’ore. Le misure di sicurezza adottate sicuramente non sono ai livelli di quelle presenti a Disneyland Paris, che al momento per noi è il parco divertimenti più sicuro, però con alcuni accorgimenti siamo riusciti a vivere un weekend di divertimento e spensieratezza, nonostante il periodo che stiamo vivendo. La relativa vicinanza di Europa-Park al Nord Italia ci ha permesso di organizzare un weekend all’insegna dell’adrenalina ad un basso costo, che non è per niente scontato, considerando la bellezza del parco.
Per noi Europa-Park anche al tempo del Covid è promosso con gli accorgimenti personali che abbiamo adottato. Nei giorni infrasettimanali sicuramente ci sono meno presenze e si può vivere il parco con una maggiore tranquillità.

A TE LA PAROLA

Conoscevi già Europa-Park? Hai mai pensato di andarci? Se hai bisogno di qualche informazione in più per organizzare il tuo weekend a Europa-park al tempo del Covid, scrivici nei commenti qui sotto, saremo felici di darti una mano!

Italian Disney Sisters

Tre sorelle cresciute a cotolette, Disney e parchi divertimento. Siamo appassionate di parchi a tema, ma abbiamo un rapporto molto speciale con i Parchi Disney in giro per il mondo.