
5 cose che (forse) non sai sui Parchi Disney

Oggi vogliamo condividere con te 5 cose che (forse) non sai sui Parchi Disney, ma che devi assolutamente sapere se sei un amante dei parchi divertimento.
Con la serie The Imagineering Story su Disney+, che abbiamo amato, abbiamo potuto ripercorrere la storia dei Parchi Disney nel mondo dal loro principio fino ad oggi, da quando Walt Disney in un parco con le sue figlie pensava a come poterle far divertire di più, all’inaugurazione del Shanghai Disney Resort nel 2016.
Poter vedere dietro le quinte dei Parchi e scoprire aneddoti storici per noi è sempre stato qualcosa di affascinante e crediamo sia così per tutti gli amanti della Disney e dei Parchi Disney in particolare.
In questo articolo condivideremo con te 5 cose che non sai, cinque curiosità sul mondo dei parchi divertimento Disney, che ci hanno molto colpito e che non tutti conoscono.
Con la serie The Imagineering Story su Disney+, che abbiamo amato, abbiamo potuto ripercorrere la storia dei Parchi Disney nel mondo dal loro principio fino ad oggi, da quando Walt Disney in un parco con le sue figlie pensava a come poterle far divertire di più, all’inaugurazione del Shanghai Disney Resort nel 2016.
Poter vedere dietro le quinte dei Parchi e scoprire aneddoti storici per noi è sempre stato qualcosa di affascinante e crediamo sia così per tutti gli amanti della Disney e dei Parchi Disney in particolare.
In questo articolo condivideremo con te 5 cose che non sai, cinque curiosità sul mondo dei parchi divertimento Disney, che ci hanno molto colpito e che non tutti conoscono.
5. Il colore Go Away Green
A Disneyland Paris, così come in tutti i Parchi Disney nel mondo, niente è lasciato al caso e tutto è studiato nel dettaglio, anche ciò che è da nascondere. Gli Imagineers utilizzano dei trucchi visivi per nascondere oggetti antiestetici, ma necessari, come ad esempio i bidoni della spazzatura oppure i muri che circondano i cantieri all’interno dei Parchi Disney.Uno dei modi più efficaci è sicuramente utilizzare il famoso Go Away Green, il colore di una vernice che gli ospiti non vedono o meglio non notano. Questa vernice color grigio-verde è stata ideata proprio dagli Imagineers per permettere agli ospiti di concentrarsi sulle principali attrazioni e non su paletti, altoparlanti ed edifici per spettacoli.
E’ stato scelto questo tipo di verde perchè si fonde molto bene con l'erba, gli alberi e altri elementi naturali, così l’occhio umano in modo del tutto naturale trascurerà qualsiasi cosa dipinta di quel colore.

4. Le monete nell'attrazione It's a Small World
L’Attrazione It’s a Small World è stata ideata da Walt Disney per l’esposizione universale di New York nel 1964 come tributo all’UNICEF e a tutti i bambini del mondo.L’attrazione è famosa principalmente per le sue bambole e la canzoncina che si ripete per tutta la durata del percorso in moltissime lingue, ma forse non tutti sanno che le monetine lanciate dagli ospiti all’interno delle fontane e piscine dell’attrazione come gesto di fortuna, vengono raccolte dai Disney VoluntEARS e devolute periodicamente ad enti benefici. Un motivo in più per tentare questo rituale nei parchi Disney!

3. Un famoso monumento francese si può vedere da Disneyland Paris
L'attrazione La Cabane des Robinson è incentrata su un albero visitabile a piedi, nel quale è possibile rivivere alcune scene del film Disney La Famiglia Robinson (da non confondere, come capita spesso, con Le avventure di Robinson Crusoe!).Dobbiamo ammettere che abbiamo sempre prestato poca attenzione a questa attrazione, ma durante il nostro ultimo viaggio, abbiamo scoperto che raggiungendo il punto più alto del rifugio sull’albero è possibile scorgere tra le foglie in lontananza la sagoma della Tour Eiffel (alla fine degli scalini, sulla sinistra) e se ci pensi è davvero incredibile, considerando che il Parco dista circa 50 km dalla famosa torre.

IG Account @ginny_glitch
2. Mattonelle personalizzate a Disneyland Paris
Nel 1997 durante i festeggiamenti del 5° anniversario di EuroDisney era possibile acquistare delle mattonelle della pavimentazione del Fantasia Garden, di fronte al Disneyland Hotel e quindi all’ingresso del parco Disneyland. Ciascuna mattonella, della durata di 10 anni, conteneva nome, cognome, data della visita o di nascita e luogo d’origine dell’acquirente.Chiunque poteva acquistare questi particolari souvenir ad un prezzo di 60-90 euro e anche tanti personaggi famosi hanno voluto lasciare un segno del proprio passaggio in questo luogo magico. Il più celebre sicuramente fu Michael Jackson!
Dal 2002 non è più possibile acquistare le mattonelle e purtroppo nel 2007 tutte le mattonelle personalizzate sono state rimosse e sostituite con una pavimentazione più semplice. Un vero peccato!

I Parchi Disney nel Mondo
1. Passaporto a vita per Disneyland Paris
Se vi dicessimo che qualcuno ha ricevuto in regalo un passaporto a vita per Disneyland Paris ci credereste? Ebbene sì, è la verità!La famiglia che acquistò nel 1992 i primi biglietti per EuroDisney (così si chiamava all’apertura Disneyland Paris), venne omaggiata dall’allora amministratore delegato della Disney Michael Eisner di un passaporto a vita per il resort francese e il giorno dell’apertura di EuroDisney parteciparono ad un breve discorso di Eisner sulla terrazza della stazione Main Street USA della Railroad del parco. Non c’è molto altro da dire, se non che sono stati veramente fortunati, ricevere in regalo un passaporto a vita per Disneyland Paris è il sogno di molti, non credi?!

Forbes
Ecco terminata la nostra classifica delle 5 cose che forse non sai sui Parchi Disney, che ci faceva piacere condividere con te.
Se hai in programma una visita a Disneyland Paris, non farti trovare impreparato e scopri subito quali sono i 5 errori da non commettere e per farti un’idea di come visitare Disneyland Paris in 3 giorni (e budget previsto), il nostro articolo sicuramente potrà esserti molto d’aiuto.
Se hai in programma una visita a Disneyland Paris, non farti trovare impreparato e scopri subito quali sono i 5 errori da non commettere e per farti un’idea di come visitare Disneyland Paris in 3 giorni (e budget previsto), il nostro articolo sicuramente potrà esserti molto d’aiuto.